Possono presentare domanda le micro, piccole e medie Imprese (MPMI) compresi i liberi professionisti (in forma singola o associata), le ATI e le Reti-Contratto, ammesse solo se costituite da almeno 3 micro, piccole e medie imprese e le Reti di imprese con personalità giuridica (Rete-Soggetto), Consorzi, Società consortili.
Il bando finanzia la realizzazione di progetti di innovazione legati alle priorità tecnologiche orizzontali indicate dalla stessa Smart Specialistion e articolate in:
- ICT e Fotonica
- Fabbrica intelligente
- Chimica e nanontecnologia
I progetti d’investimento devono essere ricondotti alle diverse tipologie di attività innovative previste nel “Catalogo” e prevedere l’acquisizione di servizi qualificati si cui alle sezioni A e B dello stesso:
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- Servizi qualificati di accompagnamento – primo sostegno per l’innovazione
- A.1. Servizi di audit e assessment del potenziale e dell’impatto sociale
- A.2. Studi di fattibilità
- Servizi qualificati specializzati di consulenza e sostegno all’innovazione
- B.1. Servizi qualificati di supporto alla ricerca e sviluppo ed alla innovazione di prodotto e/o processo
- B.2. Servizi qualificati di supporto alla innovazione organizzativa e alla conseguente introduzione di tecnologie dell’informazione e della comunicazione (ICT) e alla sperimentazione di pratiche di innovazione sociale
- B.3. Servizi qualificati di supporto all’innovazione commerciale per il presidio strategico dei mercati
- B.4. Servizi qualificati specifici
- B.5. Servizi qualificati di consulenza per l’innovazione finanziaria.
- Servizi qualificati di accompagnamento – primo sostegno per l’innovazione
Il costo totale del progetto presentato a valere sul presente bando non deve essere inferiore a Euro 15.000. Il progetto può prevedere anche la combinazione di due o più tipologie di servizi previsti nel “Catalogo” ma la spesa massima ammissibile non può essere superiore ad Euro 100.000.
Gli aiuti per la realizzazione dei progetti di investimento sono erogati, di norma, nella forma di voucher.